22/10/2024 – Il Consiglio dei Ministri ha dato il suo via libera ieri sera al Correttivo Appalti, il decreto che modifica diverse norme del Codice dei contratti pubblici in vigore dal luglio 2023.
 
Tra i temi per i quali l’intervento correttivo era molto atteso, c’è quello dell’equo compenso delle prestazioni professionali.
 
Il Governo spiega di aver tenuto conto delle principali esigenze rappresentate dagli stakeholder di settore e delle richieste, presentate in sede europea, di modifica e integrazione di alcuni istituti giuridici introdotti.

Il Correttivo Appalti – si legge nella nota di Palazzo Chigi – chiarisce i termini di applicabilità della Legge sull’equo compenso al settore dei contratti pubblici, in modo da operare un bilanci…Continua a leggere su Edilportale.com]]>